Scrittore e uomo politico francese. Studioso di archeologia e di sanscrito, si
recò (1924) in Cambogia, incaricato di una missione di scavi. Strinse
rapporti col Partito comunista annamita e sino al 1927 fece parte del Kuo Min
Tang. Durante la guerra civile di Spagna diresse in Francia il comitato mondiale
antifascista. Fatto prigioniero dai Tedeschi durante la seconda guerra mondiale,
evase nel 1940. Nel 1945 fu ministro durante il Governo provvisorio. Entrato nel
RPF (Rassemblement du Peule Français) fondato da De Gaulle, ne è
stato segretario generale per la propaganda. I suoi romanzi poggiano sul motivo
assoluto dell'avventura, dell'azione sollecitata da una volontà
imperiosa, in cui l'eroe moderno ritrova la coscienza della solidarietà
umana. Fra le sue opere:
La tentazione dell'Occidente, 1926;
I
conquistatori, 1928;
La condizione umana, 1933 (premio Goncourt);
Il tempo del disprezzo, 1935;
La speranza, 1937;
Psicologia
dell'arte; Antimemorie, 1967;
Il triangolo nero, 1970;
Lazzaro, 1974 (Parigi 1901-1976).